Alcune domande frequenti sulla compravendita di oro e metalli preziosi

– Da cosa si capisce se il mio gioiello è realizzato in metallo prezioso?
I gioielli realizzati in oro, platino e argento devono riportare inciso il marchio di fabbrica e il titolo della lega utilizzata.
In Italia sono legali i seguenti titoli
ORO
1) 750/000 – oro 18 carati
2) 585/000 – oro 14 carati
ARGENTO
1) 925/000
2) 800/000
PLATINO
1) 900/000

– Quali documenti sono necessari per vendere il proprio oro?
E’ sufficiente un documento di identità e il codice fiscale

– Come avviene il pagamento?
Per legge in Italia si può pagare in contanti fino alla cifra di 499 euro, oltre questa cifra è
obbligatorio tramite bonificio bancario. Sarà quindi necessario il codice IBAN di colui che vende.

– E’ necessario pagare tasse sulla vendita di oro usato?
No, sulla vendita del proprio oro usato non ci sono tasse da pagare.

– E’ necessario pagare tasse sulla vendita di oro da investimento?
Dipende, è dovuta un’imposta solo se esiste una plusvalenza

– Quando è il miglior periodo per vendere l’oro?
Una premessa: noi siamo l’unico “compro oro” o tra i pochi a sconsigliare sempre la vendita del proprio oro. L’oro si accumula, lo si deposita in un luogo protetto (es. cassetta di sicurezza) e ci si dimentica di averlo. Lo si vende solo in caso di necessità o per realizzare un determinato progetto. Detto questo la quotazione dell’oro ha delle fasi cicliche, tende a rimanere stabile durante i periodi di crescita economica, sale nei periodi di crisi, può subire un evidente calo nella ripartenza dopo un periodo di crisi.